Se da un lato il cibo è assolutamente necessario per vivere e si presenta a priori come un fatto naturale, i componenti del cibo, la scelta di questi componenti, la preparazione del cibo e il modo di cibarsi costituiscono dei fatti culturali. Di questa dimensione culturale è venuto a parlarci il nostro ospite Carlo De Pascale, appassionato di cucina italiana, chef ristoratore, personaggio mediatico, creatore e responsabile dell'accademia di cucina "Mmmmh!" sita a Bruxelles. Nel suo intervento, fluido e convincente, ha voluto dimostrare che la cucina svolge una funzione unitaria nella società italiana. Il ruolo di certi prodotti (tipo pasta, olio di oliva, vino, caffè espresso, aperitivo o digestivo amaro...) e la stessa sequenza e natura dei piatti (primo, secondo...) che son serviti quotidianamente in Italia dall'estremo nord all'estremo sud della penisola, ne sono la prova. |