Conferenziere : Giovanni Melogli

Giornalista e assistente parlamentare
presso la Comunità Europea,
coautore del libro
"les carceri segrete della CIA in Europa"

Mercoledì 3 dicembre 2008




    
Giovanni Melogli    
Abbiamo avuto il piacere di ricevere Giovanni Melogli, giornalista e assistente parlamentare (Parlamento europeo). Con vivacità e convinzione ci ha fatto avvicinare al mondo multiplo e tuttavia sostanzialmente uniformizzato dell'informazione.
L'informazione, fino a poco tempo fa "condizionata" in modo appariscente dal Potere e gli interessi economici (basta pensare alla censura), oggi appare nelle nostre società europee come un strumento soft di consenso di massa.
Negli ultimi decenni, con l'espansione del disimpegno politico e sociale, il contenuto dell'informazione ha subito una trasformazione. Domina, ormai, l'informazione-spettacolo con una certa dimensione futile e l'informazione a carattere promozionale, commerciale.
Questo tipo d'informazione, basata, tra l'altro, su trasmissioni di intrattenimento (talk-show) e giochi, in verità costa molto meno rispetto ad una informazione più " rigorosa " in grado di dare alla gente una autonomia nel valutare la realtà che la circonda.
Queste cose è venuto a dirci Giovanni Melogli insieme alla presentazione del nuovo progetto di televisione Pandora. Il progetto, infatti, si prefigge di raggiungere un'informazione libera, a difesa della democrazia e del bene comune con il sostegno anche finanziario dei cittadini sensibili ad una visione meno conformista dei media.
Nel corso dell'incontro, Giovanni Melogli ha fatto cenno anche al libro di cui è coautore : " Le carceri segrete della CIA in Europa " e quindi ai tragici fatti dell'11 settembre 2001 nonché al film-inchiesta " Zero ", promosso recentemente dall'associazione Megachip e nato dall'esigenza di far luce sulle presunte contraddizioni e omissioni dell'inchiesta ufficiale.
Ringraziamo Giovanni Melogli per essere venuto ad incontrare gli amici del club di conversazione italiana di Tournai.