Visita della retrospettiva intitolata l'Occhio Interiore
dedicata ad Amadeo Modigliani,
il più parigino degli artisti italiani !


Al Museo d'Arte Moderna (LaM)
di Villeneuve d'Ascq


Mercoledì 18 maggio 2016




Mercoledì 18 maggio 2016, il nostro gruppo composto di 16 persone, al quale si sono aggiunti alcuni visitatori francesi, si è spostato a Villeneuve d'Ascq.

Infatti, dal 27 febbraio al 5 giugno 2016, il LaM, museo d'arte moderna, d'arte contemporanea e d'arte grezza, espone più di un centinaio d'opere del celebre artista Amedeo Modigliani in una retrospettiva intitolata "l'occhio interiore".

Questo museo si trova in uno dei parchi più belli della metropoli lilloise.
    



    
Alle ore 13:30, cuffie sulle orecchie, la nostra eccellente e appassionante guida, ci fa seguire un percorso cronologico in cui è svolto il filo della sua vita e della sua carriera.

Il panel delle opere esposte è rappresentativo del lavoro dell'artista e ci porta a capire la nascita del suo stile unico. Trova l'ispirazione nell'arte egiziana, greca, khmer, africana e dell'Oceania. Vive un'epoca di grande mutazione pittorica, influenzata dall'immigrazione di artisti di leggenda (russi, polacchi, spagnoli... )
    


Modigliani, scultore o pittore?
Con l'incontro dello scultore Rumeno Constantin Brancu, realizza il suo desiderio di dedicarsi a questa disciplina dura ed esigente. La sua fragile salute, la gravosità del lavoro e l'indifferenza della critica lo conducono ad abbandonare quest'arte.

L'importanza del ritratto
Fondo neutro, occhi senza pupille o sguardo girato verso il vuoto o verso l'interno, il collo allungato... Ho apprezzato particolarmente " la donna seduta con abito blù " (fotografia in alto a destra). Modigliani mette l'accento sulla pettinatura maschietta, segno di modernità che divulgheranno Coco Chanel e Louise Brooks, celebre attrice americana di film muti degli anni '20. Si ritrova questo tatto di malinconia che abita l'artista.

Mentre l'avvenire sembra sorridergli e la riconoscenza internazionale aumenta, la sua vita da bohémien (droga, alcool) e la meningite tubercolare avranno la meglio su di lui all'età di 35 anni.

Che sarebbe la sua opera se avesse vissuto tanto quanto Picasso, che considerava come un genio?

Liliana Valerio














Donna seduta con abito blù