Conferenziere : Riccardo Petrella

Politologo, economista, scrittore,
Professore d'Università,
Fondatore del Gruppo di Lisbona

Mercoledì 6 maggio 2009



    
Riccardo Petrella    
" La cosa più bella per un italiano ? Dirgli "parla !" " : prendendo spunto da questa affermazione umoristica che ha fatto ridere tutti quanti, il nostro ospite Riccardo Petrella ha iniziato un percorso ragionato sul tema dell'acqua, oggetto della sua conferenza.
E più precisamente sul rapporto che si è ormai instaurato con l'acqua nelle nostre società.
Questo bene naturale cosí indispensabile alla vita è diventato oggetto di contese e di appropriazione indebita da parte di compagnie commerciali che perseguono ovviamente scopi di lucro.
Ne consegue che siami passati da un modello di società basato sul diritto all'acqua ad un altro modello basato sul bisogno.
Il cittadino, in questo schema, è stato trasformato in consumatore.
Non più diritto all'acqua, quindi, come bene liberamente accessibile a tutti (bene comune) ma accesso all'acqua dietro pagamento. L'acqua come merce.
Al di là dell'aspetto puramente economico, è avvenuta una trasformazione culturale significativa che ci chiama in causa : si è passati da una cultura del " diritto alla vita " a una cultura collegata alla capacità di pagare i propri bisogni.
Si tratta, in definitiva, di una " mercificazione" della vita.
E' proprio questo che fa temere a Riccardo Petrella una apocalisse idrica mondiale, con l'acqua che diventa un "enjeu" strategico suscettibile di provocare anche delle guerre. L'acqua considerata una risorsa come le altre con discorsi conseguenti del tipo : tu mi fai pagare il petrolio (risorsa tua) e io ti faccio pagare l'acqua (risorsa mia).
Le soluzioni, se ci sono, saranno di difficile applicazione.
Nel nostro piccolo, la risposta più semplice, più immediata e quella che può far risparmiare anche parecchi soldi a ciascuno di noi sarebbe, a livello di consumo, di ripristinare l'abitudine di bere acqua del rubinetto.
Ringraziamo Riccardo Petrella per la disponibilità nei confronti del club di conversazione italiana di Tournai. Ci ha offerto una serata informativa ma anche educativa.
E' proprio questo che fa temere a Riccardo Petrella una apocalisse idrica mondiale, con l'acqua che diventa un "enjeu" strategico suscettibile di provocare anche delle guerre. L'acqua considerata una risorsa come le altre con discorsi conseguenti del tipo : tu mi fai pagare il petrolio (risorsa tua) e io ti faccio pagare l'acqua (risorsa mia).
Le soluzioni, se ci sono, saranno di difficile applicazione.
Nel nostro piccolo, la risposta più semplice, più immediata e quella che può far risparmiare anche parecchi soldi a ciascuno di noi sarebbe, a livello di consumo, di ripristinare l'abitudine di bere acqua del rubinetto.
Ringraziamo Riccardo Petrella per la disponibilità nei confronti del club di conversazione italiana di Tournai. Ci ha offerto una serata informativa ma anche educativa.




Dominique Dogot                                        
Riccardo Petrella
                                        Arcangelo Petrantò