Il ricordo più memorabile del ciclo 98-99 riguarda indubbiamente la cena che avevamo organizzato e che si è svolta con successo presso il collège Notre-Dame di Tournai. Quante persone presenti ? Settanta, ottanta o forse anche cento ? Ognuno aveva dovuto portare una preparazione almeno per due persone. Il risultato è stato realmente sorprendente.
Come nella " prova " di dicembre, " la tavola somigliava proprio ad un vero buffet, come al ristorante o al club Méditerranée. ", secondo l'affermazione del Presidente Dominique Dogot. Il quale ha anche aggiunto con umorismo : " Ognuno ha fatto uno sforzo incredibile malgrado la crisi attuale del pollo, del suino, del manzo, dell'uovo… ".
Bernard LOIN e Francesco AZZARETTO |
Sébastien DUTHOIT e Nicoletta ANDREATTI |
Lo spettacolo musicale con gli interventi canori di Bernard LOIN e Francesco AZZARETTO e poi di Sébastien DUTHOIT e Nicoletta ANDREATTI ci ha fatto godere momenti bellissimi. Un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa magnifica serata : il comitato organizzatore, i cantanti e i musicisti, tutti gli amici presenti.
Discorso del presidente all'occasione
dell'apertura della serata.
Inanzi tutto, vorrei augurarvi la benvenuta a tutte e tutti, qui nella mensa del Collège Notre-Dame.
Il comitato del club di conversazione e io siamo proprio felicissimi di constatare che siete venuti numerosi stassera per questa cena.
Il fatto di organizzare una cena per festeggiare la fine dell'anno scolastico o della stagione di riunioni del club non è nuovo. Saremo potuti andare al ristorante, ma l'idea di Jacques Benichou, membre del club e del corso di terzo anno è stata presa in considerazione. In dicembre, il club ha provato la formula, una formula abbastanza originale : ognuno deveva portare da mangiare al meno per due persone. E' stato un successo. La tavola somigliava proprio ad un vero buffet, come al ristorante o al club Méditerranée.
Il comitato ha deciso di tentare di nuovo la formula con i membri del corso d'italiano di primo anno, di terzo anno così che con i membri iscritti al club. Siccome ho potuto vederlo, ognuno ha fatto uno sforzo incredibile malgrado la crisi attuale del pollo, del suino, del manzo, dell'uovo… Dal punto di vista culinario, è già un successo.
Vorrei approfitare dell'occasione per ringraziare, in nome di tutti, per il suo impegno a farci scoprire la lingua e la cultura italiana, Arcangelo Petrantò, professore bravissimo, animatore alle riunioni del club, traduttore, scrittore e poeta.
Fra alcuni minuti sarà aperto il buffet. Il bar funziona già da molto tempo.
Dopo la cena è previsto uno spettacolo musicale di canto et di chitarra. Spero che rimarrete numerosi.
Buon appetito e buona serata!
Alcune canzoni del repertorio.
La canzone del partigiano Questa mattina mi son svegliato oh Bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao questa mattina mi son svegliato e ho trovato l'invasor. Oh partigiano portami via E se io muoi sulla montagna Tu mi devi seppellire E tutti quelli che passeranno E' questo il fiore del partigiano |
Nel blu dipinto di blu Nel blu dipinto di blu Penso che un sogno così non ritorni mai più : mi dipingevo le mani e la faccia di blu, poi d'improvviso venivo dal vento rapito e incominciavo a volare nel cielo infinito… Volare… oh, oh!… E volavo, volavo felice Volare… oh, oh!… Ma tutti i sogni nell'alba svaniscon perché, Volare… oh, oh!… E continuo a volare felice Volare… oh, oh!… |
Torna a Surriento Vide o mare quant'e bello Spira tanto sentimento Comme tu a chi tiene a mente Ca scetato o faie sunna Guarda qua chistu ciardino Nu profumo accussi fino E tu dice : i parto… addio, Ma nun me lassà Vide o mare de Surriento Guarda attuorno sti serene E tu dice : i parto… addio, Ma nun me lassà |
Che sarà Paese mio che stai sulla collina Disteso come un vecchio addormentato, La noia, l'abbandano, il niente Son la tua malattia Paese moi ti lascio e vado via. Che sarà, che sarà, che sarà, Gli amici miei Che sarà, che sarà, che sarà, Amore moi ti bacio sulla bocca Che sarà, che sarà, che sarà, |