CLUB DI CONVERSAZIONE
ITALIANA DI TOURNAI
Dino Campana
Sottocopertina del "Il più lungo giorno"
Manoscritto del 1913, ritrovato nel 1971
Biblioteca Marucelliana, Firenze
Maggio 1993 - N° 8
Dino CAMPANA a Tournai
Il poeta italiano Dino Campana (1885-1932), autore dei "Canti Orfici", passò vari anni della sua vita in diverse case di cura, e particolarmente nel 1908, all'età di 28 anni, in quella di Tournai.
Un critico, Dino Binazzi, avendolo definito "sventurato di genio", Campana corresse : "Nossignore, non sono sventurato."
Il critico, avendogli chiesto se fosse "svenito nelle tenebre della follia" : "Sissignore, disse Campana, divenni completamente pazzo. "
Ultima domanda : "L 'ospedale psichiatrico era un asilo tragico?" Risposta : "No. Niente affatto. E' un posto dove si sta bene."
(Da "Guida letteraria del Belgio, . . . ")
Presto cominciò a viaggiare o piuttosto a girovagare in Italia, in Europa fino in Russia, in America fino in Argentina. Fece tutti i mestieri : tempratore di falci e di asce, suonatore di triangolo nella marina argentina, portiere di circolo a Buenos Aires, gaucho, carbonaro, minatore, poliziotto, zingaro.
Conobbe il carcere in Svizzera e in Italia; fu internato nel manicomio d'Imola nel 1906 per demenza precoce, poi a Tournai in Belgio e infine a Castel Pulci dal 28 gennaio 1918 alla sua morte avvenuta il 1° marzo 1932.
(Da "Gli Autori italiani")
La riunione del 5 maggio 1993 avrà come tema di conversazione le prossime vacanze estive. Così chi ha in progetto una destinazione potrà forse far decidere qualcuno che ancora non ce l'ha.
|
La volta scorsa
L'incontro-cena avvenuto il 7 aprile eccezionalmente nel ristorante "La Riviera" ha riscosso un gran successo. Tutti i presenti sono rimasti contenti dell'andamento della serata. Si è parlato attivamente di cose diverse (poco di ricordi) in una atmosfera calorosa e piena di allegria. Bisogna dire che il cibo era ottimo e il vino spontaneo.
|