Presentazione dell'oratore
Numerosi sono stati nel passato gli artisti che hanno ricevuto dall'Italia e dalla sua mitologia ispirazione e stimolo creativo. Questa lunga tradizione e tuttora viva, creando un vasto e denso intreccio di personaggi, motivi, immagini, sentimenti. Scrittore oltre ad essere insegnante e giornalista, anche il nostro amico MICHEL FRANCEUS e molto vicino all'Italia. Egli si propone perciò di farci condividere la sua "esperienza italiana" in arte. Ecco come presenta se stesso e la relazione che ha acccettato di svolgere per il nostro club : |
Seduta del 3 febbraio
Malgrado le pessime condizioni climatiche (calata della nebbia), il club si è riunito il 3 febbraio. Nel corso dell'incontro, lo scrittore Michel Franceus ha fatto condividere alla sparuta decina di presenti la sua interessante "esperienza italiana" in letteratura.
Dopo aver presentato alcuni autori italiani a cui si sente piu vicino nonché scrittori francesi nelle cui opere l'Italia e la sua mitologia occupano un posto centrale, Michel Franceus ha parlato delle proprie opere (tre romanzi pubblicati).
Dopo essersi prollungato sul suo primo romanzo di tema "italiano" (purtroppo non ancora pubblicato), egli ha divulgato il suo progetto di cominciare un nuovo romanzo in cui Roma avrebbe un posto importante.
Il suo bellissimo intervento, eseguito in un perfetto e limpido italiano, è servito a far conoscere meglio uno scrittore amico dell'Italia e della cultura italiana e a dare un prestigioso esempio ai membri del club di conversazione italiana di Tournai.
Michel Franceus ha pubblicato vari romanzi tra cui La courte paille nel 1983, Editions des Beffrois a Dunkerque (Francia), Chôme-Sud, Editions du Cerisier a Cuesmes (1986) e Un homme à la rue (1993), da Miroirs Editions a Lille (Francia). Autore di testi per il teatro: Rue cherche peintre pour pause, realizzazione scenica da De Warzée e Mister Pretty, le dernier solo de Bill Evans, realizzazione scenica da Micheline Hardy. Da non dimenticare nel 1987 Légen...de Mouscron, realizzazione scenica da Walter Andréa. |