Conferenzieri : Barbara Gatto e Federica Baggio
Assistenti parlamentari
al Parlamento Europeo a Bruxelles
Tema della conferenza:
Funzionamento del Parlamento Europeo
Presentazione e bilancio
Mercoledì 7 maggio 2014
Argomento di attualità per l'ultima seduta del Club con l'intervento di due collaboratrici del Parlamento Europeo : Maria Barbara Gatto e Federica Baggio, in vista del voto per l'Europa questo 25 maggio. Ed anche se le principali istituzioni hanno la loro sede in Belgio, è un'universo quasi sconosciuto dei cittadini, o su cui si trasmettono idee lontane della realtà e le due conferenziere del giorno ci hanno aiutato a conoscere meglio i meccasinismi interni. Maria Barbara ci ha spiegato il suo lavoro di assistente parlamentare, che consiste non soltanto a documentarsi sulle varie tematiche attingenti ai vari reparti della politica europea, ma anche a facilitare al massimo la vita quotidiana del eurodeputato che sbarca a Bruxelles due settimane al mese (la terza essendo dedicata alle assemblee di Strasburgo e la quarta al contatto con il paese e la regione d'origine). Invece il luogo di lavoro principale del personale parlamentare è Bruxelles, dove si trovano anche gli uffici della Commissione. Un lavoro che necessita flessibilità, disponibilità di orari ma anche multilinguismo e senso di adattamento alle mentalità dei rappresentanti degli altri paesi. Infatti, il parlamento europeo funziona in base a gruppi politici transnazionali, ogni gruppo raduna i partiti di una stessa corrente (popolari, socialisti, liberali, verdi,...). Ne emergono le varie commissioni di lavoro, che preparano le proposte di leggi da presentare al parlamento.
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Arriviamo appunto all'impegno di Federica, che rappresenta il suo partito nella commissione finanze e bilancio del Parlamento, lavoro che richiede competenze tecniche e che può attingere a livelli di alta complessità : si tratta di comporre ed arrivare a compromessi con i rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari, provenienti da vari paesi dell'unione. Ciò significa un battaglione di interpreti e traduttori, tonnellate di documenti, centinaia di mail al giorno e... notti di lavoro ! Altro che vita da pascià che si gode stipendi osceni lavorando pochissimo !
Anche se bisogna ripetere, come lo hanno fatto le nostre invitate, che si potrebbe evitare lo spreco di tanta energia e denaro rinunciando alla doppia sede del Parlamento. Ogni mese, decine di Tir e migliaia di parlamentari sono obbligati di trasferirsi da Bruxelles a Strasburgo...
Gianpietro Corongiu